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Immagine del redattoreRedazione Rs Ravenna

HACCP: cos'è, a cosa serve, principi e normativa

L'HACCP, acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points (in italiano, Analisi dei Pericoli e Punti Critici di Controllo), è un sistema di controllo della sicurezza alimentare riconosciuto a livello internazionale. Questo approccio sistematico è stato sviluppato per identificare, valutare e gestire i rischi legati alla produzione e distribuzione degli alimenti, garantendo che gli stessi siano sicuri per il consumo umano. 


L'adozione dell'HACCP è obbligatoria per le aziende del settore alimentare in Italia e in tutta l'Unione Europea, grazie al Regolamento CE 852/2004. Implementare correttamente questo sistema non solo protegge i consumatori, ma rafforza anche la reputazione delle aziende, dimostrando un impegno concreto verso la qualità e la sicurezza alimentare.


In questo articolo di Rs Ravenna, analizzeremo nel dettaglio cos'è l'HACCP, a cosa serve, quali sono i suoi principi fondamentali, la normativa di riferimento e come ottenere l'attestato HACCP, indispensabile per operare nel settore alimentare.


Cos'è l'HACCP?

L'HACCP è un sistema di gestione della sicurezza alimentare che si basa su un approccio preventivo per controllare i pericoli fisici, chimici e biologici lungo tutta la filiera alimentare. Introdotto negli anni '60 dalla NASA per garantire la sicurezza degli alimenti destinati agli astronauti, questo sistema è diventato negli anni uno standard globale per tutte le attività che manipolano o trasformano alimenti, dalle grandi industrie alimentari fino ai piccoli esercizi commerciali come ristoranti e pasticcerie.


Il significato dell'HACCP si riflette nella sua struttura: ogni processo produttivo viene analizzato in dettaglio per individuare i potenziali rischi e i punti critici di controllo (Critical Control Points - CCP), ovvero le fasi in cui è possibile intervenire per prevenire o eliminare tali rischi. Questo sistema, adattabile a qualsiasi tipo di produzione alimentare, si integra con le normative sulla sicurezza alimentare e rappresenta un obbligo per tutte le aziende del settore.


L'HACCP non si limita a un singolo controllo, ma richiede un approccio sistematico e documentato, che prevede l'analisi dettagliata di ogni fase della lavorazione, dalla scelta delle materie prime fino al confezionamento e alla distribuzione. Questo assicura un monitoraggio continuo e l'adozione di misure correttive in caso di anomalie.


A cosa serve l'HACCP?

Il principale obiettivo dell'HACCP è tutelare la salute dei consumatori, garantendo che gli alimenti siano sicuri e privi di contaminazioni. Il sistema serve a prevenire problemi come intossicazioni alimentari, contaminazioni crociate o la presenza di sostanze pericolose negli alimenti, che possono derivare da errori nella lavorazione, conservazione o distribuzione.


Adottare un piano HACCP comporta numerosi vantaggi, tra cui:

  • Identificazione dei rischi potenziali: permette di individuare pericoli biologici (batteri, virus, parassiti), chimici (residui di pesticidi, additivi non conformi) e fisici (frammenti di vetro, metallo, plastica) che possono compromettere la sicurezza degli alimenti;

  • Miglioramento della qualità: garantisce standard elevati nella produzione, rafforzando la fiducia dei consumatori;

  • Conformità normativa: consente alle aziende di rispettare le leggi vigenti, evitando sanzioni amministrative o penali;

  • Efficienza operativa: riduce gli sprechi e i costi legati a richiami di prodotto o controversie legali, grazie a un controllo preventivo.

Ad esempio, un piano HACCP ben strutturato in un ristorante prevede il controllo rigoroso della temperatura di conservazione degli alimenti, il monitoraggio della pulizia delle attrezzature e la verifica della corretta etichettatura degli ingredienti, garantendo la sicurezza dei piatti serviti ai clienti.



Controllo HACCP degli alimenti


I 7 principi HACCP

Il sistema HACCP si basa su sette principi fondamentali, che guidano le aziende nell'identificazione e gestione dei rischi. Ecco quali sono.


Identificazione dei pericoli e analisi dei rischi

Questa fase iniziale consiste nell'individuare tutti i pericoli biologici (ad esempio, batteri patogeni come Salmonella), chimici (residui di detergenti) e fisici (schegge di vetro) che potrebbero compromettere la sicurezza degli alimenti. Successivamente, si valutano i rischi associati a ciascun pericolo per determinare la gravità e la probabilità di accadimento.


Individuazione dei punti critici di controllo (CCP)

Si identificano le fasi del processo produttivo in cui è possibile intervenire per prevenire, eliminare o ridurre i rischi a livelli accettabili. Ad esempio, un CCP può essere il controllo della temperatura di cottura per garantire l'eliminazione di batteri pericolosi.


Definizione dei limiti critici

Si stabiliscono i parametri che distinguono una condizione sicura da una non sicura. Per esempio, la temperatura minima di cottura per il pollo può essere fissata a 75°C per garantire l'eliminazione di Salmonella e Campylobacter.


Monitoraggio dei CCP

Prevede l'implementazione di procedure per controllare costantemente i CCP, assicurandosi che i limiti critici siano rispettati. Questo può includere l'uso di termometri digitali per verificare la temperatura di conservazione degli alimenti.


Azioni correttive

Quando il monitoraggio rileva una deviazione dai limiti critici, è necessario adottare misure immediate per correggere il problema. Ad esempio, se un alimento non viene conservato alla temperatura corretta, potrebbe essere scartato o ricondizionato.


Procedure di verifica del sistema

Si effettuano controlli regolari per verificare che il sistema HACCP sia efficace e che le procedure adottate siano adeguate. Questo include audit interni, analisi di laboratorio e revisioni del piano HACCP.


Documentazione e registrazione

È essenziale mantenere una registrazione accurata di tutte le attività e i controlli effettuati. Questi documenti dimostrano la conformità dell'azienda alle normative e sono indispensabili durante le ispezioni ufficiali.


L'HACCP è obbligatorio?

Sì, l'HACCP è obbligatorio per tutte le attività che manipolano, trasformano o distribuiscono alimenti. Il Regolamento CE 852/2004 impone l'adozione di procedure basate sui principi dell'HACCP per garantire la sicurezza alimentare in tutta l'Unione Europea.


Le attività soggette a questo obbligo includono, ma non si limitano a:

  • Ristoranti, bar e mense.

  • Aziende di produzione alimentare.

  • Supermercati e negozi alimentari.

  • Trasportatori di alimenti deperibili.

  • Laboratori artigianali, come panetterie o pasticcerie.

Le ispezioni degli organi di controllo, come l'ASL o i NAS, verificano che le aziende rispettino le norme HACCP. La mancata applicazione del sistema può comportare pesanti sanzioni, fino alla sospensione dell'attività.


Attestato HACCP: come ottenerlo?

L'attestato HACCP è un documento obbligatorio per chiunque lavori nel settore alimentare, certificando la formazione ricevuta in materia di sicurezza alimentare. Per ottenerlo, è necessario seguire i seguenti passaggi:

  • Frequentare un corso di formazione accreditato: i corsi HACCP, erogati sia in aula che online, coprono temi come i principi dell'HACCP, la gestione dei pericoli e le normative di riferimento;

  • Superare un test finale: al termine del corso, i partecipanti devono sostenere una prova di valutazione per dimostrare le competenze acquisite;

  • Ricevere l'attestato: l'attestato, valido per una durata variabile (solitamente 2-5 anni), deve essere aggiornato periodicamente per garantire il rispetto delle normative e delle best practice.


Rs Ravenna offre corsi di formazione professionali e accreditati, ideali per chi desidera ottenere l'attestato HACCP e approfondire le proprie competenze in sicurezza alimentare.


Conclusione

L'HACCP è uno strumento indispensabile per garantire la sicurezza alimentare e proteggere la salute dei consumatori. Per le aziende, rappresenta non solo un obbligo legale, ma anche un'opportunità per migliorare la qualità dei propri prodotti e rafforzare la fiducia del cliente. Se desideri approfondire l'argomento, visita la pagina dedicata al nostro servizio di sicurezza alimentare. Con Rs Ravenna puoi contare su corsi di formazione di alta qualità e supporto professionale per tutte le tue esigenze in ambito HACCP.


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